Risto Allegretti è un ristorante specializzato nella cucina di pesce e piatti tipici romani a Ladispoli
Situato sul lungomare è il punto di riferimento per buongustai e conoscitori esigenti di prodotti locali come telline, polpi, seppie, pescato locale, carciofi, asparagi ect..
Risto Allegretti nasce come negozio di alimentari specializzato in prodotti tipici con salumi e formaggi DOP dal lontano 1970, diventa risto alimentari nel 2017 attraverso la passione di Roberta Allegretti e Mamma Antonella per la cucina e i vini, Roberta Allegretti è molto conosciuta in Ladispoli non solo per il suo ristorante ma anche per essere stata concorrente dell' Isola dei Famosi nel 2011 arrivando 4° come concorrente "non famosa" .
Con il nostro menù online cibo e piatti di asporto con servizio a domicilio su tutta Ladispoli e comuni limitrofi ( Marina di Cerveteri, Cerveteri, Cerenova, San Nicola)
Risto Allegretti una storia fatta di ricerca delle materie prime ed amore per la qualità dei prodotti, una passione che continua grazie alla fiducia dei clienti.
INGREDIENTI DI PRIMA SCELTA, SOLO OLIO EXTRAVERGINE ITALIANO, PRODOTTI LOCALI A KM ZERO, SALUMI D.O.P
Un piatto prelibato che ha come ingrediente principali uno crostaceo tra i più gustosi (e costosi). La ricetta è semplice per esaltare al massimo il vero protagonista del piatto.
Lo Schioppettino di Bastianich è un vino rosso friulano di grande personalità dal carattere piccante e gentile. Il naso è caratterizzato da note di frutti di bosco e intensi sentori di pepe nero. Il sorso è pieno e fresco, bilanciato e avvolgente, con un deciso tannino e un persistente finale pepato
Alla vista, il Merlot si presenta con un colore rosso rubino profondo, con riflessi che tendono al granato con l'evolversi del tempo. Il profilo olfattivo è complesso e invitante, caratterizzato da note di frutti rossi maturi, come ciliegie e prugne, arricchite da sfumature di spezie dolci, cioccolato e un leggero tocco vegetale che ne esalta la freschezza.
In bocca, il vino esprime una ricchezza notevole, con tannini morbidi e ben integrati che si fondono in un corpo pieno e armonioso. L'equilibrio è la chiave di questo Merlot, che offre un finale lungo e persistente, segnato da una gradevole vena acida che invita alla degustazione. La maturazione in legno aggiunge complessità, senza sovrastare la pura espressione del frutto.
Questo Merlot è ideale per accompagnare piatti ricchi e strutturati, come carni rosse alla griglia, stufati e formaggi stagionati. La sua eleganza e la sua profondità lo rendono perfetto anche per occasioni speciali, dove può essere apprezzato da solo, come vino da meditazione.
PIEMONTE - LA LUNA E I FALO' BARBERA D'ASTI '21 "Vite Colte"
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Rosso rubino intenso, al naso esprime un profilo olfattivo intenso e caratterizzato da armonici sentori di viola, liquirizia e vaniglia. Al palato è asciutto, morbido, pieno. Leggere note di rovere ne sostengono il finale, di buona persistenza.
Il Barbera d'Asti Rossofuoco nasce dai vigneti dell'azienda piemontese Vite Colte, situati nel cuore delle colline astigiane.
Ottenuto interamente da uve Barbera, coltivate integralmente secondo regime biologico, questo vino svolge le classiche fasi della vinificazione in rosso, prima di essere imbottigliato e riposare per un breve periodo in vetro.
Si presenta con un colore rosso rubino intenso. Al naso propone interessanti sensazioni vinose, con sentori fruttati di prugna e ciliegia a far da contorno. In bocca dimostra un buon corpo e un'ottima vena acida, che ne facilitano la beva e lo rendono irresistibile.
Da bersi nei primi anni di vita, questo Barbera d'Asti è perfetto per accompagnare antipasti, taglieri di affettati e salumi e carni rosse non troppo elaborate.
PUGLIA - PRIMITIVO GIOIA DEL COLLE DOC 2020 "Cantina Fanova"
Terre Carsiche 1939 Primitivo Gioia del Colle Fanova 2020
Questo vino è ottenuto da uve “Primitivo” provenienti unicamente dai vigneti della rinomata zona della Murgia.
Colore : Rubino intenso.
Profumo :Trama olfattiva scura con un timbro fruttato di more, visciole e prugne che cede il passo a sfumature speziate quasi piccanti che rendono il naso estremamente accattivante.
Sapore : Il sorso è caldo e di buon corpo con le note speziate che stuzzicano il palato ed invogliano ai nuovi assaggi.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Colore rosso rubino intenso. Al naso presenta un bouquet penetrante, molto ampio e vario, con sentori di viola mammola,
lampone e melagrana. Al palato è secco, caldo, equilibrato e di buona persistenza.
TOSCANA - CHIANTI CLASSICO riserva BIO 2020 "Castello di Albola"
La Riserva di Chianti Classico è senza alcun dubbio uno dei prodotti più preziosi di Castello di Albola, nata dall'accurata selezione delle migliori uve all'interno di otto parcelle di diversi vigneti, ognuna delle quali è in grado di apportare una sfumatura particolare di Sangiovese. Ci troviamo tra i filari posti a Radda in Chianti, a Pian d’Albola, a circa 400 metri di altitudine, un terroir straordinario ed impareggiabile, con una storia vitivinicola che risale addirittura all'epoca medioevale. Ed è solo in un luogo unico come questo che poteva nascere un vino altrettanto unico, il cui sorso riproduce in potenza espressiva tutto il calore del Chianti Classico.
TOSCANA - CABREO IL BORGO 2017 "TENUTE DEL CABREO"
Le uve Sangiovese vengono raccolte nella prima metà di ottobre, mentre le uve Cabernet Sauvignon nella seconda metà del mese, unicamente a mano. La vinificazione avviene nella cantina delle Tenute del Cabreo, in cui il vino viene posto in vasi vinari di acciaio inox per la fermentazione alla temperatura controllata di 28° per entrambi i vitigni. Il vino viene lasciato macerare sulle bucce per 15-18 giorni e poi posto in contenitori di acciaio inox termo-condizionati alla temperatura di 22-23 C° per la fermentazione malolattica. Le due varietà vengono quindi unite e maturate in barrique di rovere francese, in parte nuove, con travasi ogni 3 mesi, per un periodo complessivo di 16-18 mesi. Il vino viene quindi imbottigliato e subisce altri 6 mesi di affinamento.
Presenta un colore rosso rubino brillante e un bouquet nobile e completo. Il gusto è aristocratico e vellutato, con sentori di sottobosco e sfumature di cuoio e lampone.
Perfetto in abbinamento a carni arrosto e selvaggina, è indicato per accompagnare formaggi stagionati.
TOSCANA - BRUNELLO DI MONTALCINO 2015 "BIONDI-SANTI"
DESCRIZIONE PRODUTTORE
Molti sanno che il vino Brunello è stato “inventato” qui, nella tenuta del Greppo in Montalcino, da quel Clemente Santi, farmacista e scrittore, che mise a punto il suo “rosso scelto” premiato all’esposizione Universale di Parigi del 1867, tempi in cui i francesi si ritenevano i soli produttori al mondo di vini di qualità. La figlia di Clemente, Caterina Santi, sposò Jacopo Biondi, nobile di Pomarance, e il loro figlio Ferruccio, appassionato di vino come il nonno Clemente, unì i cognomi per un giusto tributo alla famiglia della madre. Ferruccio, superata una grave crisi causata dalla fillossera, reimpiantò tutti i suoi vigneti innestandoli su barbatelle selvatiche, con gemme prese da quelle piante madri individuate al Greppo, e anticipò di un secolo la tendenza in Toscana di produrre vini rossi di corpo pieno, vinificando in purezza il Sangiovese. E' proprio Ferruccio ad essere descritto nel 1932 come inventore del Brunello da una Commissione Interministeriale che studiò il territorio del Chianti, compreso Montalcino. Il figlio di Ferruccio, Tancredi, alla guida del Greppo dal 1917, portò il Brunello a nuovi livelli di prestigio e diventando ambasciatore di Montalcino e dei suoi vini. Dopo di lui il figlio Franco ha continuato a condurre la Tenuta Greppo realizzando una impareggiabile collezione di bottiglie di Riserva, ha aumentato la produzione del Brunello del Greppo dai 4 ettari agli attuali 25, ha continuato le severe pratiche agronomiche e di cantina tradizionali per consolidare la tipicità e migliorare la qualità del Brunello del Greppo, facendo comprendere al mondo la grandezza del suo vino. Oggi il presente e il futuro del Greppo è rappresentato dai due figli di Franco, Jacopo e Alessandra, interessati e coinvolti nella produzione e nella promozione dell’azienda e del Brunello per antonomasia.
L'Amarone della Valpolicella Valpantena di Bertani nasce in vigneti immersi nello straordinario paesaggio collinare della Valpantena, in provincia di Verona.
È prodotto in prevalenza con uve Corvina Veronese e con uve Rondinella, raccolte interamente a mano a partire dalla metà di settembre. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox ad una temperatura che dai 4-5°C, raggiunge i 22°C, nella fase finale del processo. Successivamente il vino matura per 30 mesi in botti di rovere di Slavonia e barrique prima di essere imbottigliato ed affinare per ulteriori 6 mesi.
Presenta un colore rosso intenso, con riflessi violacei. Al naso si apre con evidenti sensazioni di ciliegia molto matura, amarena e frutti di bosco, arricchite da piacevoli note speziate e di frutta secca. In bocca si dimostra corposo e fruttato, con tannini morbidi.
Perfetto per accompagnare piatti elaborati, formaggi stagionati e carni particolarmente saporite.
VALLE DE COLCHAGUA DO "APOGEO DE APALTA" 2016 - DOS ALMAS: PERCHÉ CI PIACE
L'"Apogeo de Apalta" firmato Dos Almas nasce nel cuore del Cile, in una delle regioni simbolo della produzione vitivinicola cilena. Perfetto connubio di cabernet sauvignon, petit verdot e carmenère, il vino riposa 18 mesi in botti di rovere francese e regala un assaggio perfettamente armonico.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Rosso rubino scuro. Al naso si esprime con sentori di frutti rossi, come il cassis, note terrose e cenni di pepe. Al palato si rivela strutturato, corposo, con tannini ben integrati e un piacevole equilibrio.
VINO ROSSO: audace e strutturato
Note di degustazione del produttore: "Attraente colore granato profondo, aromi eleganti di mirtillo, ribes nero, fiori freschi ed erbe secche, la struttura esprime corpo medio, tannini setosi e un finale fresco e raffinato. Bevibile ora, ma con un lungo futuro ed evoluzione in la sensazione in bocca e il profilo aromatico. Ricorda molto lo stellare Octagon 2009 di un'annata considerata da molti viticoltori della Virginia come "quella perfetta"." - Vigneti di Barboursville
L’arcipelago delle Orcadi, nella parte settentrionale della Scozia, sono la meta di milioni di appassionati di scotch whisky, in viaggio alla scoperta di alcune delle più belle distillerie del mondo. Qui la terra sa di torba e l’acqua, pur essendo purissima, ha un caratteristico colore e un sapore deciso. Sull’isola di Islay, lunga circa 25 chilometri e larga neanche 40, in particolare, ci sono ben otto distillerie. Tra queste Caol Ila (si pronuncia più o meno “caolila”), fondata nel 1846 in una piccola baia nelle vicinanze di Port Askaig. E’ considerata una delle distillerie più suggestive di tutta la Scozia ed è conosciuta in tutto il mondo per i suoi Single Malt caratterizzati da complessi sentori affumicati e salmastri. Il 12 yo, in particolare, rappresenta il suo entry level, quello più fresco e leggero, senza perdere il carattere elegante dei migliori whisky scozzesi. E’ quello da scegliere per iniziare, con il piede giusto, un viaggio alla scoperta del distillato più amato e imitato al mondo. Ottimo da solo, con un bicchiere di acqua accanto, è un whisky che può tranquillamente essere proposto anche come aperitivo, magari in abbinamento a qualche ostrica fresca appena aperta.
Un blended scotch whisky tra i più conosciuti e apprezzati al mondo per la sua eleganza e qualità. Realizzato da una miscela selezionata di whisky seguendo l'antica ricetta dei fratelli Chivas, abbiamo un prodotto dal grande gusto e personalità
Colore
Ambrato scuro
Alcol
40,00% alc.
Sapore
Cacao, Morbido, Vaniglia
Tipologia
Whisky
Affinamento
Blend di whisky single malt e di cereali con affinamento 12 anni in botti di rovere
DISTILLERIA:
La distilleria Lagavulin è situata nell’omonima baia posta sulla costa sud dell’isola di Islay, a cinque chilometri da Port Ellen, all’interno di un pittoresco gruppo di edifici.
Si tratta di una zona dove il mare è il protagonista indiscusso e dove i naufragi, causati dagli scogli sommersi che proteggevano il castello sede del Lord of the Isles da attacchi esterni. Proprio qui presso il castello di Dunyveig nel 1816 il distillatore John Johnston fondò la prima distilleria legale chiamata Kidalton.
L’anno successivo, Archibald Campbell fondò una seconda distilleria, probabilmente chiamata Ardmore e che diede origine alla Lagavulin Distillery.
Dopo la morte di Johnston, un commerciante di Glasgow, Alexander Graham, acquistò Lagavulin, unendo poi le due distillerie.
I suoi successori, James Logan Mackie & Co., ed in particolare “Restless” Peter Mackie portarono avanti l'azienda, aprendo nuove distillerie.
Questi passaggi di proprietà portarono ad una storia di faide e dispetti, tra cui la costruzione da parte di Peter Mackie, di Malt Mill nata come dispetto nei confronti di Laphroaig e culminata nella costruzione di una diga per impedire alla stessa Lahproaig di approvvigionarsi di acqua.
Tra i prodotti iconici di questa distilleria c’è il 16 anni, considerato invecchiamento ideale per il Lagavulin, a cui si sono aggiunti invecchiamenti sia maggiori, come il “21 years old”, il “25 years old” ed il “30 years old”, che riscoperte del passato attraverso il loro “8 years old”. Di riferimento anche il Distiller’s Edition ed il 12 anni in versione cask strength.
Lagavulin ha prodotto il proprio malto d’orzo fino al 1974 quando i Malting floors furono abbandonati e inizio l’approvvigionamento dalla vicina Port Ellen maltings.
Quattro alambicchi sono alla base della produzione tra cui due, dalla caratteristica forma a pera, secondo lo stile ereditato dalla Malt Mill.
Lagavulin produce i whiskies, tutti single malts, più torbati di tutta l’isola di Islay, per molti sono considerati l’essenza stessa dell’Isola.
Oggi fa parte dei Classic Malts di Diageo.
LAGAVULIN - ISLAY SINGLE MALT SCOTCH WHISKY 16 years
Il 16 anni di Lagavulin è l’icona storica di questa grande distilleria di Islay. L’invecchiamento considerato perfetto per trovare il bilanciamento tra il distillato chiaramente marino, dalla torba imponente, e con un’affumicatura perfettamente dosata.
Dopo 16 anni di lenta maturazione sull’isola si presenta pronto all’imbottigliamento avendo sviluppato anche la propria anima sensibile, che con rotondità suadenti controbilancia la forza giovanile.
Un grande classico per chi vuole scoprire l’isola di Islay ed una conferma che non può mancare per gli appassionati che, comunque, ritornano spesso a volerlo riassaporare, scevro com’è di elaborazioni atte ad allontanarlo dallo spirito originario.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Color giallo paglierino abbastanza scarico e con riflessi d’oro. Sentori di fumo dosati perfettamente per esaltarne le note caratteristiche e mai avvolgerle nella nebbia. Sentori di torba, tabacco da pipa dolce, tè Lapsan Souchong ed spezie con in evidenza l’alloro secco.
In bocca è torbato, pieno, con una ampiezza e morbidezza in cui noi mancano le note pungenti del mare. Finale lunghissimo, carico di iodio e sapidità.
Il “Black Label” è uno dei Whisky più conosciuti e apprezzati fra quelli creati dalla distilleria Johnnie Walker. Si tratta di un taglio realizzato partendo da Whisky affinati per almeno 12 anni, scelti in modo tale da dare vita a un prodotto che, una volta assemblato, possa garantire una certa complessità, accompagnata da una beva sempre scorrevole. Un obiettivo non facile da raggiungere, che però, sin da subito, risulta centrato, visto che il sorso diventa un gesto quasi obbligato dopo i primi minuti in cui si degusta il “Black Label”. Merito della Johnnie Walker, distilleria iconica ed esemplare, i cui prodotti sono da sempre contraddistinti da una indubbia qualità.
Il Whisky “Black Label” nasce da un accurato blend di Whisky presenti nella gamma di Johnny Walker, distillati partendo da malto d’orzo e grano provenienti dall’area scozzese delle Lowlands. Queste materie prime, fondamentali per la realizzazione di bottiglie con un certo pedigree, vengono accuratamente selezionate dal team della distilleria. Il taglio viene realizzato scegliendo Whisky che hanno maturato per almeno 12 anni in botti di rovere, garantendo quindi un profilo ricco di profumi e sfumature.
Il “Black Label” è un Whisky, che, nel bicchiere, si manifesta con un colore tipicamente ambrato, molto intenso. Il bouquet di profumi che avvolge il naso racconta note principalmente fruttate, contraddistinte da una certa dolcezza e da sfumature di vaniglia e agrumi canditi. All’assaggio è di corpo fine, elegante, con un sorso lievemente affumicato, giocato su un perfetto equilibrio gusto-olfattivo. Una delle etichette più rappresentative dell’intera gamma realizzata dalla distilleria scozzese Johnny Walker, ideale per essere sorseggiata on the rocks, in compagnia dei propri pensieri e delle proprie riflessioni.
Colore
Ambrato
Gusto
Leggero, leggermente affumicato, con aromi di caramello, vaniglia e frutta secca
Profumo
Dolce e fruttato, con sentori di agrumi canditi, frutta secca e vaniglia
DISTILLERIA
Oban è stata fondata nel 1794, nell’omonimo comune, cittadina della costa centro-occidentale della Scozia che segna astrattamente una frontiera immaginaria fra le West Highlands e le isole prospicienti. Si tratta di un’area geografica dove domina un clima temperato dalla corrente del Golfo, in cui l’aria è tipicamente salina.
OBAN - HIGHLANDS SINGLE MALT SCOTCH WHISKY 14 anni
Il Single Malt Scotch Whisky 14YO a firma Oban nasce nelle Highlands scozzesi. Maturato, per ben 14 anni, in botti di quercia, è complesso e seducente, con un'intrigante vena salmastra.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Dorato, con riflessi ambrati. Al naso è fumoso ed è segnato da sentori di scorza d'arancia, note di miele e cenni di sale marino. Al palato è raffinato, intenso, pieno e morbido.
Talisker è un’antica distilleria che sorge a Carbost, ed è la più grande distilleria della magica isola di Skye, in Scozia oltre ad essere uno dei più rinomati esponenti degli Island Single Malt Scotch Whisky.
Talisker Distillery è stata costruita nel 1830 da Hugh e Kenneth MacAskill e ha subito un primo ampliamento e ristrutturazione nel 1900.
Inizialmente il whisky veniva prodotto con una tripla distillazione, mentre a partire dagli anni ‘30 iniziò ad essere elaborato con una doppia distillazione, metodo più convenzionale.
La distilleria fu distrutta da un incendio nel 1960.
Gli attuali proprietari sono riusciti a replicare i cinque alambicchi originali, caratterizzati dalla presenza di classiche serpentine in luogo dei più moderni e meno affascinanti condensatori, pertanto oggi il whisky viene elaborato con lo stesso processo di distillazione di un tempo, mantenendo intatta la tradizione del ‘900.
Talisker Scotch Whisky è stato il preferito di grandi scrittori come Robert Louis Stevenson e Henry Morton Vollam.
Tra le caratteristiche peculiari di questo scotch whisky di Skye c’è un uso deciso della torba e per i suoi sentori salmastri e quasi piccanti.
Tra le altre caratteristiche particolari di Talisker c’è la particolare torbatura del malto che porta i livelli fenolici ad essere superiori alla media il che si rispecchia nel particolare gusto di questo single malt molto amato dagli appassionati e che sorprende il bevitore occasionale non abituato ad un profilo gustativo così peculiare.
L’acqua utilizzata, proveniente dal Cnoc nan Speireag, è essa stessa particolarmente carica di torba.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Si presenta di un color oro antico con riflessi di luce. Al naso apre immediatamente con sentori fortemente marini, iodati e di salsedine, che lasciano spazio alla torba affumicata e ad una speziatura, incentrata sul pepe nero e a ricordi di miele. Al palato è complesso, al contempo morbido nella trama e leggermente pungente nei picchi aromatici. La tenue dolcezza iniziale lascia spazio ad una sapidità importante che ben si abbina con la speziatura che ritroviamo nel persistente finale.
Talisker è un’antica distilleria che sorge a Carbost, ed è la più grande distilleria della magica isola di Skye, in Scozia oltre ad essere uno dei più rinomati esponenti degli Island Single Malt Scotch Whisky.
Talisker Distillery è stata costruita nel 1830 da Hugh e Kenneth MacAskill e ha subito un primo ampliamento e ristrutturazione nel 1900.
Inizialmente il whisky veniva prodotto con una tripla distillazione, mentre a partire dagli anni ‘30 iniziò ad essere elaborato con una doppia distillazione, metodo più convenzionale.
La distilleria fu distrutta da un incendio nel 1960.
Gli attuali proprietari sono riusciti a replicare i cinque alambicchi originali, caratterizzati dalla presenza di classiche serpentine in luogo dei più moderni e meno affascinanti condensatori, pertanto oggi il whisky viene elaborato con lo stesso processo di distillazione di un tempo, mantenendo intatta la tradizione del ‘900.
Talisker Scotch Whisky è stato il preferito di grandi scrittori come Robert Louis Stevenson e Henry Morton Vollam.
Tra le caratteristiche peculiari di questo scotch whisky di Skye c’è un uso deciso della torba e per i suoi sentori salmastri e quasi piccanti.
Tra le altre caratteristiche particolari di Talisker c’è la particolare torbatura del malto che porta i livelli fenolici ad essere superiori alla media il che si rispecchia nel particolare gusto di questo single malt molto amato dagli appassionati e che sorprende il bevitore occasionale non abituato ad un profilo gustativo così peculiare.
L’acqua utilizzata, proveniente dal Cnoc nan Speireag, è essa stessa particolarmente carica di torba.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Il colore è un oro lucente, con leggeri riflessi ramati. Al naso esordisce con note agrumate dolci che si fondono con il mango. Brezza marina e note vive di alghe completano il distintivo profilo olfattivo. In bocca è inizialmente morbido, dolce e avvolgente, con un tocco di calore che, in seconda battuta, fa emergere la decisione pungente delle note speziate che sfumano in una sapidità caratteristica.
Talisker è un’antica distilleria che sorge a Carbost, ed è la più grande distilleria della magica isola di Skye, in Scozia oltre ad essere uno dei più rinomati esponenti degli Island Single Malt Scotch Whisky.
Talisker Distillery è stata costruita nel 1830 da Hugh e Kenneth MacAskill e ha subito un primo ampliamento e ristrutturazione nel 1900.
Inizialmente il whisky veniva prodotto con una tripla distillazione, mentre a partire dagli anni ‘30 iniziò ad essere elaborato con una doppia distillazione, metodo più convenzionale.
La distilleria fu distrutta da un incendio nel 1960.
Gli attuali proprietari sono riusciti a replicare i cinque alambicchi originali, caratterizzati dalla presenza di classiche serpentine in luogo dei più moderni e meno affascinanti condensatori, pertanto oggi il whisky viene elaborato con lo stesso processo di distillazione di un tempo, mantenendo intatta la tradizione del ‘900.
Talisker Scotch Whisky è stato il preferito di grandi scrittori come Robert Louis Stevenson e Henry Morton Vollam.
Tra le caratteristiche peculiari di questo scotch whisky di Skye c’è un uso deciso della torba e per i suoi sentori salmastri e quasi piccanti.
Tra le altre caratteristiche particolari di Talisker c’è la particolare torbatura del malto che porta i livelli fenolici ad essere superiori alla media il che si rispecchia nel particolare gusto di questo single malt molto amato dagli appassionati e che sorprende il bevitore occasionale non abituato ad un profilo gustativo così peculiare.
L’acqua utilizzata, proveniente dal Cnoc nan Speireag, è essa stessa particolarmente carica di torba.
TALISKER "STORM"
Lo “Storm” è un Single Malt Scotch Whisky che rappresenta tutta la forza del mare che si infrange contro l’isola di Skye. I sentori di torba si uniscono al gusto salmastro e sapido, in un distillato che ha la forza di trasportarti direttamente sull’isola, sulle rive del Loch Harport, dove sorge la distilleria. Perfetto da solo o insieme a un pezzetto di cioccolato fondente. Con una goccia d’acqua, alla maniera scozzese, rivelerà tutti i suoi profumi.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Il colore è un oro intenso, con riflessi ramati. Al naso si riconoscono note speziate di pepe nero unite a ricordi di miele, il tutto accompagnato dalla tipica nota affumicata. In bocca, dopo un accenno morbido e dolce, emergono note speziate e torbate, con un ritorno salmastro su un finale piacevolmente sapido.
Un Bourbon che ha viaggiato per oltre due secoli e percorso sette generazioni, sopravvissuto a due guerre, al proibizionismo e alla grande depressione: numeri e storia costellano il cammino del Jim Beam, il bourbon numero 1 al mondo! Ottenuto dalla distillazione, a bassa temperatura, di una miscela di cereali, a prevalenza granturco e con una piccola percentuale di segale ed orzo chiamata Sour Mash (mosto aspro), fatta fermentare due volte, Jim Beam White Label è invecchiato per almeno quattro anni e continua ad essere tra i distillati più consumati sul pianeta!
Colore oro ambrato luminoso e lucido, evidenzia all’olfatto aromi dolci di vaniglia e fieno falciato, frutta secca, miele ed erbe aromatiche. All’assaggio rivela buon corpo e morbidezza, con dolci note di rovere tostato, di vaniglia e di crema pasticcera. Molto lungo il finale che ricorda la resina.